Cari amici,
"I cani abbaiano in difesa del padrone; ed io dovrei essere muto quando si maltratta il Nome di Dio?
Morire piuttosto, ma non tacere! ( San Girolamo )
Gerusalemme perché? Se è stata liberata, perché era li soggiogata. Ma ecco presentarsi un’altra storia, quella che vive il piccolo villaggio della Bosnia-Erzegovina, e che ad un tratto si ritrova, oltre che invasa da pellegrini da tutto il mondo per vivere la propria FEDE, ecco suo malgrado, viene additata in maniera fantastica, inventata!
Ad essere permalosi ci si potrebbe dichiarare offesi. Se non fosse che ormai ne hanno dette e fatte di tutti i colori, ma i pulpiti che sono sorti alla bisogna, per denigrare Medjugorje, veggenti ecc. lasciano il tempo che trovano nei confronti diretti della FEDE.
Un titolo : La Chiesa espelle l’inventore di Medjugorje!
Questo e in altre testate giornalistiche; sembra quasi un attacco studiato a tavolino, sul caso “Vlasic”.
E si rimane senza parole!
Che qualche mente voglia usare come ulteriore argomento e così avere lo spunto per continuare a sputare veleni? SI! Uno si deve divertire in qualche modo no?
In pratica per tantissime persone questo è pane ( raffermo ), si perchè dentro di loro magari vorrebbero andare, ma sono combattuti:
….e sì, e che ci vado a fare?
In fin dei conti sono cose da donnicciole, mettersi li col rosario e ….
È meglio stare alla finestra e guardare gli eventi, così un domani, se dovesse convenirmi, andrò a Medjugorje sulla scia del vento, come una bandiera. Tanto sul carro c’è posto ….
E fino a quel giorno, mi nascondo dietro i sì, ma sì è così e via dicendo, insieme ai perbenisti e i loro pari, che conoscono la vita.
Una domanda ( perdonate la metafora): come si può dire, quel piatto ( Medjugorje), quella pizza ecc.
non mi piace!
Se non l’abbiamo mai nemmeno assaggiato/a? E nel caso che proprio non ci va,
ma almeno abbiano la decenza di stare pure a casa loro. O vanno a mangiare da qualche altra parte.
Pregiudizi ? Beh che ognuno possa pensare e meditare per conto proprio. Nessuno da parte di chi scrive.
Chi non commette errori? Allora se dell’ ex frate si possono ricercare e leggere le più svariate cose, ebbene ci si dovrebbe prendere anche un po’ di tempo per conoscerle queste “verità” ma da entrambe le parti e non quella che conviene, non le verità di chi non ha mai assaggiato quel piatto,
di qualunque natura sia, dolce o salato!
Solo che a Medjugorje viene servito un piatto d’amore e … di perdono!
Vlasic, allontanato già dal lontano 1985, e scusate SE non si riesce, dopo ventotto anni, di capire come e quanto sono bravi questi attori della compagnia di Medjugorje, nel continuare la recita nel contesto.
Quanto è ipocrita l’uomo! Eppure Dio ci vuole ancora bene.
Basta andare e guardarsi intorno ed è già una risposta. Milioni di persone.
Si, ma il mio parroco dice che finché Roma non si pronuncia … questa frase quante volte è stata pronunciata a Medjugorje.
Proprio da chi potrebbe con una sola omelia spiegarci come e perché non si deve credere a Medjugorje, noi siamo ignoranti, chi invece ha studiato fior di materie, ebbene perché non si prende la briga d’insegnare ai poveri in spirito ed ignoranti del popolino, a me, perché non spiega il signor parroco: il perché? Ma preghiamo per loro che ci aiutino a capire e che siano per noi guide spirituali illuminate dallo Spirito Santo.
-E’ un peccato pensare di comportarsi bene, o per meglio dire: alla meno peggio?
Ma per quanto si voglia ricercare, tutti sono educati e rispettosi, e senza “macchia”.
( … chi è senza peccato, scagli la prima pietra … )
-E’ un peccato pensare di parlare in modo che chi ti sta accanto, chi ti conosce pensa: in fin dei conti vive nei suoi pensieri ( che non condivido, ma non glielo dico tanto, povero stolto, che m’importa, ma quando c’è da sputare … e alle spalle, allora … ) ma voglio riconoscere che non pensa a far del male. Grazie.
E’ un peccato frequentare e studiare il catechismo? O pensare solamente di non far del male?
Per poter imparare, sapere, conoscere e così “crescere”.
Quanti “adulti” che si presumono tali , non sentono e non hanno ( dicono) bisogno di questo.
Ma sì devo accompagnare mio figlio al catechismo…. Devo ?
Materialismo. Perdita di ogni valore. E come si educa la generazione che viene?
Ma vieni, ora tutto e subito e non mi va di sapere, così quando accadono i “guai”…
uhè tutti di buona famiglia, o almeno così dicono nei telegiornali.
E’ un peccato frequentare un mondo dove pur restando col proprio carattere, la propria singolarità,
si ricerca il bene quotidiano e non il male?
E’ un peccato andare a messa la domenica?
E’ un peccato essere e sentirsi alla meno peggio, uomini e non “maschere”?
Oscar Wilde diceva : … ad un uomo dategli una maschera, vi dirà la verità!
Siamo piccoli e iniqui a non voler capire questo. Però la domenica ci battiamo la mano sul petto, no?
E’ un peccato pensare di affidarsi nelle mani di chi ti vuole bene, e non tradisce mai?
Quanto è chiuso e cieco l’uomo.
E’ un peccato quindi trasmettere il bene anziché prendere a sberle il prossimo gratuitamente?
Sembra di sì! Quante cose in ventotto anni sono state dette, quante cose sono state raccontate, quante
inventate di sana pianta pur di arrecare danno, cercando di manipolare le opinioni solo per il gusto di parlar male. Ma quali interessi? Quante bestemmie su un piccolo villaggio, sulle persone che sembrano essere tutte, anzi, sono tutte conniventi di uno dei più grandi imbrogli della storia moderna, che l’uomo poteva perpretare ; e quante cose dette e fatte a questi ragazzi, ormai adulti e temprati sì da una vita semplice e felice ma dura della vita contadina e temprati dalla Gospa ad affrontare con serenità tutto quello che poi hanno dovuto vivere e subire, controlli e insinuazioni innumerevoli, e quante accuse,
ma per cosa e per chi l’avrebbero fatto? Per i soldi, è la sentenza.
E non è finita.
Cesare Sterbini scrisse : … la calunnia è un venticello!
Fa’ bene e scorda e fa’ male e pensaci!
La filosofia popolare, quella spiccia dei nonni, forse non sbaglia.
Far del bene, non sempre, anzi mai lo si vede ( o non si vuole vedere per poter denigrare poi, quel poi di cui sono piene le menti, diceva il sommo poeta) perché è faticoso, ci vuole tempo, e quante volte è doloroso, a volte non basta una vita, per recuperare dignità.
Si soffre tanto ad essere incudine!
E non riuscire a, non dico capire, ma almeno farsi largo ed essere ascoltato, NO!
L’uomo con i suoi simili deve sempre dimostrare qualcosa, che ipocrisia!
Perché? Perché si vive oggi con tanto di mangiatoia bassa, ( perdonate un’altra metafora)
( provate con una alta e vediamo se si riesce ad arrivare al fieno,
quanta fatica e chi me lo fa fare )
e poi supponenza, e sufficienza verso il prossimo, quello che magari avrebbe bisogno di una mano, non necessariamente di soldi, per esempio, ma nei momenti cruciali ecco venir meno proprio quelli che decantano quell’amicizia con la A maiuscola, quelli che chissà cosa farebbero, però nel caso: un malore
( altro esempio sia chiaro) ecco che ci si dilegua, e chi ti resta accanto? A chi racconti le tue pene, e quante ce ne sono, e comunque così non va bene; non è possibile che con tutti i casini che hai, tu che fai? Pensi ad andare in chiesa e magari chiedere conforto ad un prete, raccontandogli le tue cose, ma sei scemo? Un prete che ha una storia con una donna?
O addirittura credere, si credere che ogni giorno la Madonna si prende la briga di venire giù e parlare a qualcuno. E via così, allora ad usare queste “esche” per provocare e sputare addosso ai malcapitati di turno, sia Medjugorje coi suoi ragazzi, attori fin da piccoli!
Bravissimi e abilissimi truffatori. E’ noto, lo afferma un vescovo. Anzi più d’uno.
E i milioni di cristiani e non che dall’81 ad oggi sono stati a Medjugorje, a mangiare in e quel ”piatto”.
Ma queste persone che parlano, scrivono ( i giornali ?) s’indignano, si perché s’indignano pure loro, perché sanno dirti il perché e il percome la Chiesa, Gesù, i preti ecc. eppure se glielo chiedi non sanno dirti quello che si cerca e si trova a Medjugorje e nemmeno per quale motivo devono sempre, costantemente seminare gramigna, e poi prolifera la sequela di falsità nel nome
di una cosa, (scusate stavo per commettere un errore) non è vero che non sanno cosa dire no, una sola cosa ed è per quello che parlano: la verità! Già!
Grazie per queste verità, ignoranti verità! All’uomo giudice far sì, di scoprire cosa ha fatto Vlasic, ma c’è IL GIUDICE che E’ e arriverà il giorno che la vedremo tutti la VERITA!
Chi invece subisce, e magari compie nel nome della sua coscienza, un pellegrinaggio a Medjugorje, ci va anche per chi sputa veleno, e prega, si prega, anche per loro!
Non importa, loro se ne fregano, che non te l’abbiamo neanche chiesto, e la freddezza, il cinismo aumenta sempre più, e l’ostilità cresce, quanto più cresce nel mondo la consapevolezza di Medjugorje. Che pena!
Ma guardate che Satana crede anche più dei cristiani che si recano o meno a Medjugorje ed è sempre pronto. Può essere un caso Vlasic?
Un’ultima domanda:
quindi, se Medjugorje alimenta tutto ciò, da una vita, perché non pensare allora che non tutto sia “inventato”?
Dalle mie parti c’è un detto popolare che recita : “ voce ‘e popolo … voce ‘e Dio!
Devo dedurne allora che i milioni di pellegrini che fino ad oggi sono stati a Medjugorje, tutti, all’unisono hanno battuto la testa con le conseguenze del caso.
Scusate ancora: anche questa è un’invenzione? I milioni di persone intendo.
Eppur si muove,disse Galileo.
Un’Ave Maria per tutti quelli che non hanno mai battuto la testa, meno male,
perché se e quando questo accade ( e accade ) stanno molto male,
ma poi finalmente vivranno l’amore, quello vero, l’unico che non tradisce;
e capiranno quello che non avevano apprezzato nel bene e che s’erano perso.
Ma possono liberamente continuare a deridere chi ha FEDE e crede.
Beati loro senza dubbi e macchie!
Liberiamola quindi oggi, MEDJUGORJE !
Perdonando chi non ha ancora capito.
Caro Mimmo, dici bene: Medjugorje è un Dono (con la D maiuscola) del Cielo, per chi è stato chiamato in quell'oasi di pace e per chi è ancora in attesa di un "invito" della Madonna.
RispondiEliminaLa verità contenuta nei messaggi di Medjugorje, che da più di un quarto di secolo illumina il cammino di salvezza dell'umanità, andrebbe gridata dai tetti, trasmessa con gioia a chi ci sta accanto ed a chi incontriamo durante la nostra giornata.
Ma invece di trasmettere il bene, cosa facciamo? Ci ritiriamo nel nostro guscio di ipocrisia e di indifferenza, nascondendoci dietro un paravento di scuse e futili giustificazioni.
E' molto più facile ritirare la mano, voltare la faccia dall'altra parte quando qualcuno nel bisogno ci chiede aiuto, quando è il momento di rinunciare alla nostra vita comoda ed impegnarci gratuitamente per gli altri.
Ed impegnarci significa anche prodigarci affinchè la verità (anzi, la Verità) venga a galla, difenderla da chi senza sapere cosa sia la denigra e calunnia proprio COLUI su cui è fondata la propria fede.
Coraggio amici miei, lo diceva anche quello splendido Apostolo di Cristo che è stato Papa Giovanni Paolo II: "Non abbiate paura! Aprite, anzi spalancate le porte a Cristo!" .
E se Cristo è Verità.....
Lascio a voi le conclusioni.
In questo povero mondo alla deriva, è ora di uscire allo scoperto e camminare a fronte alta, senza vergognarci dell'inestimabile Dono ricevuto, senza vergognarci della Madonna che da un quarto di secolo con amore viene da noi per esserci guida e conforto in questo mondo tormentato.
La Verità prima o poi verrà a galla, e sinceramente non vorrei essere nei panni di coloro che, dopo aver denigrato e calunniato Medjugorje, si ritroveranno senza la terra sotto i piedi....
Credere non costa nulla, e regala doni meravigliosi.
Pace e gioia a tutti voi, credenti e non credenti.